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Recycle-Game, il parco giochi nella villa confiscata a Maniero

Rebiennale second life

Si dice Campolongo Maggiore, si pensa (troppo spesso) a Felice Maniero. Perché proprio là è nato «faccia d’angelo», il boss della Mala del Brenta tuttora purtroppo molto amato da una parte della popolazione veneta. Ma se i simboli sono importanti, ora per il comune da poco più di 10mila abitanti c’è un’occasione in più: un parco giochi nella villa confiscata al boss. 

Scrapycle, startup innovativa che mette in comunicazione aziende e PA che producono materiali di scarto con designer e artigiani che li riutilizzano al meglio, e il FabLab Affari Puliti 3D, il laboratorio per la fabbricazione digitale e la stampa 3D sorto a Campolongo Maggiore nella villa un tempo posseduta dal boss mafioso Felice Maniero, uniscono le forze per portare all’interno del parco della villa una struttura ludica ecosostenibile: un parco giochi realizzato con materiali di recupero e perfezionato grazie alle macchine per la lavorazione digitale.

Questa comune iniziativa, sponsorizzata da Cna Veneto e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e dalla Regione Veneto, è Recycle-Game. Afferma Cesare Granati, ceo di Scrapycle: “L’obiettivo di Scrapycle è sviluppare una collaborazione duratura tra la nostra community, il FabLab, le istituzioni e le imprese. Perché Recycle-Game sia solo l’inizio di un percorso comune, che permetta di investire su nuovi materiali e processi produttivi sostenibili e di lottare contro il silenzio e lo spreco mafioso.”

“Con questa iniziativa – aggiunge Paolo Bordin, presidente di Crazy Lab e direttore di Affari Puliti 3D – il Fablab Affari Puliti 3D mette a disposizione le sue strumentazioni digitali per rivalorizzare uno spazio un tempo simbolo dello “spreco”. È significativo che, proprio partendo da materiali di scarto, sfruttando creatività e nuove tecnologie, si possa creare un parco giochi per i bambini e per tutta la cittadinanza. Il laboratorio, infatti, vuole prima di tutto soddisfare le esigenze della comunità locale, coinvolgendoli e facendoli sentire parte di esso”.

La cittadinanza di Campolongo Maggiore parteciperà a Recycle-Game affiancando gli organizzatori nella raccolta dei materiali di scarto e collaborando passo dopo passo allo sviluppo progettuale del parco giochi. Dopo aver definito un concept di partenza, i designer di Rebiennale, di I’M Design e ManBott, la community di Scrapycle, insieme al maker del FabLab, Michele Martin, si incontreranno con le scuole di Campolongo Maggiore e gli Imprenditori Artigiani della Cna perché il risultato finale sia una risposta collettiva contro lo spreco e un nuovo punto di partenza per future collaborazioni e iniziative.

Il concept da cui partirà lo sviluppo progettuale è un concentrato di semplicità e libertà creativa: 6 semplici moduli piramidali in legno, disponibili a piacimento sul terreno, tenuti insieme da giunti stampati in 3D. Legando queste strutture tra loro con pezzi di legno, corde, reti o vecchi pneumatici, i designer costruiranno diverse giostre dando forma al parco giochi. In questo percorso saranno ispirati dalla fantasia dei ragazzi delle scolaresche e potranno contare sulla consulenza e l’apporto tecnico degli imprenditori artigiani. Durante il mese di maggio 2016 si concentreranno gli incontri progettuali tra creativi, scuole e imprenditori artigiani. Sabato 28 a Campolongo Maggiore gli organizzatori presenteranno il progetto all’Amministrazione e alla cittadinanza, in particolare ai ragazzi e ai loro genitori, per completare la raccolta del materiale e mostrare dove sarà installato il parco.

Recycle-Game, il parco giochi nella villa confiscata a Maniero

http://www.focus.it/adn-kronos/ultima-ora/venezia-un-parco-giochi-nell-ex-villa-del-boss-maniero-confiscata-2

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